AMUS –Aeronautica ottiene un risultato dal valore epocale, che risolve la delicatissima questione del F.A.N.E., cui sono soggetti numerosi “frequentatori di corso” inviati presso gli Istituti di formazione dell’Aeronautica Militare
Con una lettera dello scorso 20 marzo, lo SMA – UCAG risponde DEFINITIVAMENTE E POSITIVAMENTE ad una nostra missiva del 25 maggio 2023, avente ad oggetto “Criticità nella gestione del personale frequentatore di corso presso Accademia Aeronautica di Pozzuoli e relative modalità di impiego – Concorso per Ufficiali RS bandito dalla DGPM con provvedimento 0371774 del 18 agosto 2021” (clicca sul link e leggi il nostro articolo del 25/05/2023) Finalmente, viene confermata la linea politica e lo studio di merito proposto dal nostro Sindacato che, a suo tempo, evidenziava in maniera critica le modalità con le quali venivano gestiti gli Ufficiali RS dell’AM al corso di formazione, in completa deroga con quanto sancito dall’art. 455 del TUOM “posizioni di forza del personale militare”.
Nella fattispecie, i 53 frequentatori del corso in parola, venivano amministrati secondo la oramai desueta formula del F.A.N.E. (Forza Amministrata Non Effettiva) la quale, secondo quanto previsto dal Comando Scuole AM con f.n. 10894 del 3 marzo 2021, non prevedrebbe il diritto ad alloggio e pasto serale a carico dell’A.D., nonché alcuna “indennità di missione per frequenza corso”.
La questione assunse, al tempo, dei connotati particolarmente intollerabili quando, a seguito di fantomatici lavori di manutenzione alloggiativa presso l’Accademia, al personale in parola fu palesata la decisione imminente di trasferire i corsisti presso la sede della Scuola Specialisti di Caserta (con ulteriore aggravio dei relativi costi già da loro sostenuti,per i quotidiani trasferimenti da e verso Pozzuoli).
Orbene, lo SMA oggi riscontra la nostra posizione con la lettera citata in premessa, RIBADENDO A CHIARE LINEE che “il personale frequentatore del corso iniziale di formazione presso l’Accademia Aeronautica (omissis) ai sensi dell’art. 591 del TUOM è tenuto a fruire di vitto e alloggio a carico dell’Amministrazione per tutta la durata del corso (omissis) e che detta disposizione è espressamente estesa al personale in trattazione dal successivo art. 607”.
Ciò apre, inevitabilmente, la strada a nuovi interessanti scenari, nella considerazione che il personale corsista ha visto, negli anni, la lesione dei più semplici diritti economici; essendo lo stesso inviato d’autorità in missione fuori sede, si è visto privato del ristoro del pasto serale e dei costi di alloggio/pernottamento (e non solo).
AMUS è già pronta (con i propri esperti) se del caso, anche per il tramite dei propri studi legali convenzionati – a rendere note a tutto il personale coinvolto dal provvedimento in questione, le modalità con le quali si procederà alla quantificazione ed alle successive istanze,tese all’ottenimento degli oneri impropriamente sostenuti in luogo dell’A.D..
In conclusione, questo dimostra, ancora una volta, il valore della nostra grande Associazione Sindacale la quale, con il proprio indiscutibile tratto e la propria riconosciuta competenza, riesce ad essere concretamente incisiva, senza affidarsi aprioristicamente alla magistratura Amministrativa (alla quale non spetta il compito del dialogo sindacale), modalità cui altre associazioni sono invece solite ricorrere.
Avanti tutta AMUS – Aeronautica!
Continuate a seguirci, il cambiamento comincia da Te!