Dopo un confronto piuttosto acceso, caratterizzato da diverse spinte e accelerazioni, e da altrettante brusche frenate, tese a mettere d’accordo, in maniera unanime, gli 11 Sindacati firmatari del contratto 22/24 (deputati alla contrattazione di secondo livello in questione), con la controparte Difesa (anch’ella oggetto di differenti “correnti di pensiero” al suo interno), siamo riusciti a realizzare uno strumento nuovo ed innovativo, che guarda al futuro in maniera sempre più attenta e generalista.
Le APCSM sono al servizio dei “cittadini in armi” e lavorano senza tregua per garantire loro tutte le dovute attenzioni, in un panorama politico-militare in costante cambiamento.
Seguirà in tempi brevi, rilevazione oneri da parte del CUSI, firma e pubblicazione del Decreto, con successiva verosimile liquidazione degli emolumenti nel periodo estivo.
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AMUS – Aeronautica, dalla giusta parte.
