Non è passato molto tempo dallo storico incontro avuto, lo scorso 8 maggio, tra le Sigle Sindacali Militari iscritte all’Albo ed il Sig. Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto, che la principale “Rete Sindacale Militare” (sei sigle tra cui AMUS – Aeronautica) si rivolge al Legislatore per essere udita sulle questioni dei giovani Volontari.
Difatti, avuto contezza dell’indagine conoscitiva promossa in data 26 aprile u.s. dalla IV Commissione Difesa della Camera, avente ad oggetto “le condizioni di lavoro e di vita dei Volontari in Ferma Prefissata dopo la sospensione del servizio di leva obbligatorio e l’ingresso delle donne nelle Forze armate, nonché a undici anni dalla Legge n. 244/2012 sulla revisione dello strumento militare”, la nostra Rete Sindacale non ha esitato  a chiedere una audizione formale proprio in seno alla citata Commissione.
Nella fattispecie, la Legge 46/2022 riconosce, alle Associazioni Sindacali, la facoltà di essere convocate dalle Commissioni Parlamentari di Camera e Senato, per aspetti specifici di competenza (quale quello in oggetto evidenziato), che rientra a pieno titolo tra gli argomenti che  ci sono più a cuore: i giovani alle armi e le loro condizioni di vita e lavoro.
Auspichiamo, pertanto, che il Sig. Presidente della IV Commissione Difesa della Camera, on. MINARDO, non esiti a dar seguito alla nostra missiva, in perfetta linea con quanto voluto e già deliberato dal Vertice politico, il quale ha ampiamente dimostrato la propria ferma volontà nel ritenere conclusa l’attività della Rappresentanza Militare (Co.Ce.R) entro il termine del corrente anno solare, con subentro “a pieno titolo”, dal prossimo anno, delle nuove e già consolidate realtà sindacali militari.