WhatsApp Image 2025 07 09 At 16.24.23

CONTINUA LA CONTRATTAZIONE PER LA DIRIGENZA MILITARE

Condividi su:

Proficua riunione del tavolo contrattuale per la dirigenza militare quest’oggi, 9 luglio, presso il Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

In un quadro di possibile incertezza quanto al perimetro finanziario assegnato per i trienni 2018-2020 e 2021-2023 (fermo restando che a breve dovrà essere intrapresa l’attività di contrattazione per il triennio 2024-2026), sia in senso generale, sia relativamente alla ripartizione delle risorse nell’ambito del Comparto, la delegazione di AMUS, guidata dal Segretario Generale Guido Bottacchiari, ha posto in luce come appaia assolutamente necessario rivedere, con la massima urgenza, le materie oggetto di contrattazione per la dirigenza che, ad oggi, non ricomprendono rilevanti aspetti quali tra gli altri la Previdenza Complementare e Dedicata, l’articolazione dell’orario di servizio e gli istituti eventualmente sottoposti a contrattazione di secondo livello.

Sul punto relativo all’apertura della seconda tornata negoziale (triennio 2021-2023), la Funzione Pubblica ha fatto sapere di avere favorevolmente condiviso la proposta della nostra Associazione, motivo per cui si è già attivata affinché, da qui a breve, convocherà ufficialmente i Ministri competenti al tavolo, per formale apertura delle ulteriori procedure di contrattazione relative propri al triennio in questione.

Ciò premesso, Bottacchiari ha focalizzato l’attenzione sulle modalità di finanziamento del contratto dei dirigenti: in proposito, egli ha sottolineato con forza come le risorse necessarie non possano essere tratte dai DPCM di cui all’articolo 24 della legge 448/1988, che fa esplicito riferimento al trattamento economico fisso e continuativo.

A tale proposito, il Segretario Generale di AMUS, prendendo le mosse dalla constatazione per cui il contratto afferisce unicamente al trattamento economico accessorio, ha sottolineato come risultino assolutamente necessarie risorse aggiuntive stanziate ad hoc.

Avendo raccolto unanimità di consensi tra le altre Associazioni sindacali presenti, AMUS ha quindi nuovamente sottolineato la necessità di operare una profonda innovazione sulla struttura stessa del trattamento economico dei dirigenti militari, al fine di superare istituti ormai obsoleti e realizzare una sostanziale equiparazione con il resto della dirigenza pubblica.

Il tavolo di contrattazione è stato aggiornato alla prossima settimana.                                             

ISCRIVITI ad AMUS – Aeronautica, sempre dalla parte di TUTTI i “lavoratori in armi”.

#amusaeronautica

#sindacatomilitare

#aeronauticamilitare

#Dirigenzamilitare

#contrattazione

 

I Commenti per gli Articoli sono disabilitati.