Riconfigurazione delle DINT: una riforma necessaria, ma che deve essere davvero strategica

Con una comunicazione formale indirizzata alle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari, lo Stato Maggiore dell’Aeronautica ha convocato un incontro informativo sulla riconfigurazione delle Direzioni di Intendenza (DINT), che dovrebbe entrare in vigore a partire dal 1° gennaio 2026.

AMUS accoglie con attenzione e senso di responsabilità l’avvio di questo confronto, nella consapevolezza che ogni intervento di riorganizzazione amministrativa incide direttamente sull’efficienza dello strumento militare e, soprattutto, sulle condizioni di lavoro del personale.

Una riconfigurazione delle DINT non può limitarsi a un mero riassetto formale delle competenze o a una redistribuzione nominale delle funzioni. Il rischio concreto è quello di generare ridondanze, sovrapposizioni di responsabilità e ambiguità operative.

È invece necessario un intervento sinergico e strutturale che valorizzi il personale, chiarisca le competenze e garantisca un corretto equilibrio tra Forza effettiva e Forza matricolare o amministrata.

Particolare attenzione dovrà essere posta alla gestione del personale che opera in sedi geograficamente distanti, con possibili criticità nella direzione, nel coordinamento e nella compilazione delle schede valutative.

AMUS seguirà l’evoluzione del processo, fornendo come sempre un contributo critico ma costruttivo, nell’interesse dell’Aeronautica Militare e del suo personale.

Continuate a seguirci per i risvolti del caso.