Reperibilità Sveglia

REPERIBILITA’ VERSUS RINTRACCIABILITA’ DEL PERSONALE MILITARE

Condividi su:

AMUS – Aeronautica chiede chiarezza

Con una lettera a firma del Segretario Generale indirizzata allo Stato Maggiore Aeronautica, AMUS propone una propria disamina tecnico-giuridica sul tema in oggetto chiedendo, al contempo, che si faccia la necessaria chiarezza su una anomalia registrata da ormai troppo tempo, tutta a scapito del personale militare.

Parliamo del cosiddetto “servizio di riserva” di reparto (per i servizi armati e non) il quale implicherebbe che il militare debba essere prontamente disponibile a rientrare in servizio, per poi venire impiegato qualora necessario, senza che vi sia una chiara definizione delle modalità pratiche, del tempo complessivo di tale disponibilità e, spesso, senza la previsione di nessuna forma di remunerazione (reperibilità) per tale anomala tipologia di riserva.

Dopo una accurata analisi della normativa primaria e regolamentare di riferimento (L. 231/1990, DPR 52/2009, OD-1 e SMA-ORD-011) che, in sintesi, genera perplessità rispetto all’interpretazione che l’AM opera del relativo combinato disposto circa l’istituto della “riserva”, della “reperibilità” e della cd. “rintracciabilità”, chiediamo a gran voce che:

  • si riformi quanto indicato in manieradistonica dalla direttiva di Forza armata OD-1“Ordinamento dei Comandi, Reparti dell’Aeronautica Militare e Norme Generali sul loro funzionamento”, configurando il servizio di riserva come generica rintracciabilità del militare o disciplinando il medesimo istitutocome vera e propria reperibilità, con previsione dei relativi diritti economici per il personale potenzialmente coinvolto;

  • si partecipi il risultato delle richieste valutazioni a tutti gli E/D/R di Forza armata.

Quanto sopra, affinchè si renda tale “servizio di riserva” uniforme all’interno di tutti i sedimi dell’AM chiarendo, in tale circostanza, la natura della “rintracciabilità del militare” connessa al proprio status.

In conclusione, auspichiamo che taluni atteggiamenti vessatori segnalatici, nei confronti dei colleghi impossibilitati a rientrare in servizio, vengano così definitivamente stigmatizzati.

Abbiamo a cuore il benessere di tutto il personale militare in azzurro e, per tale motivo, lavoreremo senza lesinare energie affinché si realizzi il giusto equilibrio tra necessarie esigenze di Forza armata e imprescindibili diritti degli uomini e delle donne in azzurro.

Continuate a partecipare. Il cambiamento è già cominciato!

#amusaeronautica
#sindacatomilitare
#personalemilitare
#competenza

I Commenti per gli Articoli sono disabilitati.