Solo 3 i minuti concessi dal Ministro della Difesa, On. Guido CROSETTO, alle principali sigle sindacali oggi iscritte ufficialmente all’Albo professionale ministeriale.
Sarà piuttosto complicato, nel tempo a disposizione, poter discutere in maniera costruttiva delle problematiche e criticità che oggi interessano il personale in uniforme; ma non per questo AMUS – Aeronautica, inserito attivamente all’interno della rete sindacale militare costituita dai maggiori e più rappresentativi sindacati del Comparto Difesa, Sicurezza e Pubblico Soccorso, sarà timida nel confronto dialettico che si accinge ad instaurare, per la prima volta nella storia delle Forze armate italiane. La comunicazione, pertanto, avverrà in maniera sinergica ed univoca, senza limitare gli spunti riflessivi a disposizione di ogni Associazione convenuta al tavolo di ascolto.
Gli argomenti da affrontare sono molti, ma il focus ovviamente sarà incentrato sul miglioramento delle condizioni di vita dei lavori militari, delle reali prospettive di carriera, del benessere psico-fisico (legato anche al rapporto con le proprie famiglie) ed alle tematiche economiche e salariali.
Saranno solo due i rappresentanti ammessi in aula per ogni sigla sindacale, per una durata totale dell’evento di circa due ore, con inizio dalle ore 17:00, e sarà su base volontaria (così recita la lettera dell’Ufficio Generale Affari Giuridici dello Stato Maggiore Difesa – al momento unico entry point del Dicastero per i rapporti con le APCSM).
Consapevoli delle difficoltà legate alla gestione di un contraddittorio così ampio, in così poco tempo, siamo altresì fiduciosi che, da lì in avanti, con la dovuta costanza e determinazione tipica del nostro Sindacato, si arriverà concretamente a definire un sintesi proficua e costruttiva, nel futuro interesse del personale rappresentato e dell’intero Comparto.
La strada tracciata è quella giusta e dimostrare oggi di essere interlocutori seri, leali ed affidabili, contribuirà in maniera inequivocabile a garantire prospettive di vita lavorativa migliori per il personale in armi.
Contribuisci anche tu a scrivere queste nuove pagine di storia.