Verso l’epilogo della kermesse
AMUS – Aeronautica, insieme alla nota “Rete Militare”, porta al tavolo della Funzione Pubblica, nell’ incontro del 10 dicembre u.s., una proposta dirimente relativa alla norma che regola lo straordinario per il personale militare.
D’accordo sui principali punti portati già da aprile scorso in discussione: indennità di servizio notturno, indennità per il personale manutentore, etc. (vedi intervista del Segretario al seguente link per i dettagli:), rimaneva una questione spinosa proprio in merito al discorso dello straordinario. Ovvero, adeguare la norma a quanto previsto per le Forza di polizia ad ordinamento sia militare che civile.
Consapevoli delle difficoltà in campo, dovute alla scarsità delle risorse poste in campo dal Governo già all’interno del Comparto Difesa e Sicurezza, siamo riusciti a portare in definizione una verosimile proposta che tiene conto della specificità militare e riporta al tavolo una “più equa condizione di giustizia fra le parti” (attraverso anche una distinzione dei fondi tra contrattualizzati e Dirigenti); seppur con una formulazione che non ci appaga completamente a causa dei vincoli e del ridotto budget proprio sul capitolo degli straordinari.
Nel merito, vogliamo ricordare che “la partita dello straordinario” per le Forze armate è pari a circa 450mln di euro (per 160mila operatori), a fronte di oltre 1 MLD per la Polizia di Stato (per circa 100.000 operatori).
Consapevoli che ancora molto ci sarà da lavorare, AMUS propone e lavora in prospettiva futura, ponendo le basi di un contratto da riempire di risorse e contenuti già nell’ambito della prossima tornata negoziale (per cui ricordiamo che il Governo ha già stanziato le risorse – novità rispetto a quanto accadeva in passato e che lascia ben presagire).
Dal prossimo anno, pertanto, inizieranno due nuove tornate negoziali: una per il personale contrattualizzato (nuovo triennio 2025/27) e l’altra per il personale Dirigente (novità assoluta e che riguarda i trienni negoziali scaduti dal 2017 ad oggi).
Siamo qui, INSIEME, per portare a casa il miglior contratto possibile, per il bene di tutta la gente in azzurro (e non solo), sempre guidati dal buon senso, dalla competenza e dalla voglia di migliorare le condizioni di vita di TUTTI.
Continuate a seguirci!