
COLLOCAZIONE UFFICIO RELAZIONI SINDACALI PRESSO IL GABINETTO DEL MINISTRO
Roma, 15 ottobre 2025
Conditio sine qua non: così non va!
Si è svolto oggi un incontro tra l’Ufficio Relazioni Sindacali dello Stato Maggiore della Difesa e le Associazioni Professionali a Carattere Sindacale Militare (APCSM) del Comparto Difesa e Sicurezza. Un confronto che, pur condotto in un clima di dialogo corretto e collaborativo, non ha prodotto risultati concreti.
Desideriamo innanzitutto esprimere il nostro apprezzamento per l’enorme sforzo compiuto dall’Ufficio Relazioni Sindacali e dal personale che ne fa parte, sempre disponibile all’ascolto e al confronto con le APCSM. Tuttavia, i poteri e le competenze attualmente attribuiti a tale struttura si rivelano purtroppo insufficienti e inadeguati rispetto alla realtà sindacale ormai consolidata e sempre più matura all’interno delle Forze Armate e delle Forze di Polizia ad ordinamento militare.
Le questioni sindacali del comparto Difesa e Sicurezza non possono essere affrontate esclusivamente in chiave tecnica. Esse richiedono una visione politica, una capacità decisionale e un livello di interlocuzione che soltanto la collocazione dell’Ufficio Relazioni Sindacali presso il Gabinetto del Ministro della Difesa può garantire.
È dunque necessario un segnale chiaro di discontinuità: una riforma strutturale che restituisca centralità e autorevolezza al dialogo sindacale militare, in linea con lo spirito della legge 46/2022 e con i principi di rappresentanza e partecipazione democratica che essa ha sancito.
Solo così sarà possibile rendere effettivo quel confronto leale e costruttivo che il personale militare attende da anni. Così non va. È ora di cambiare.
Firmato congiuntamente dalle principali Associazioni Professionali a Carattere Sindacale Militare del comparto Difesa e Sicurezza.

Sindacato Militare “AMUS – Aeronautica”
Via Appia Nuova, 281 – int. 1
00183 – Roma (RM)