Ancora in divenire il futuro del provvedimento in oggetto, teso a riconoscere il beneficio del famoso moltiplicatore dei 6 scatti (pari al 2,50%), da applicare sull’ultimo stipendio percepito, anche a chi abbia compiuto i 55 anni di età e 35 anni di contribuzione utile
Con una nota del 5 ottobre u.s., il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che, prendendo atto della recente giurisprudenza sul tema, in favore del riconoscimento del beneficio in parola per il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare, si rendono comunque necessari appositi interventi normativi, tesi a fronteggiare l’inevitabile incremento sui costi della finanza pubblica.
Occorre innanzitutto premettere che sulla vicenda era già intervenuta la “Rete Sindacale Militare” (la quale annovera AMUS quale componente rappresentativa della compagine aeronautica) chiedendo, dopo il consolidato giurisprudenziale del Consiglio di Stato per il personale del Comparto Sicurezza civile e militare, l’estensione del beneficio economico in questione (clicca sul seguente link e leggi articolo: Riconoscimento 6 scatti per il personale militare), con relativo intervento normativo ad hoc, anche in favore del personale militare appartenente alle Forze armate.
Ad oggi, in buona sostanza, finanzieri, carabinieri e poliziotti che cessano dal servizio (sia a domanda che per limiti di età), potranno beneficiare del provvedimento in questione, ma il lavoro di adeguamento per tutto il Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico è ancora in itinere, per integrare il portato normativo in materia, con estensione del beneficio in titolo anche al personale delle Forze armate.
Come AMUS – Aeronautica continueremo a seguire la vicenda, fornendo alla controparte politica tutti i necessari ausili tesi a porre fine a questa improficua sperequazione a danno del personale delle Forze armate. Siamo consapevoli che la strada sarà tortuosa perché, come già citato dal MeF, occorrono le necessarie risorse economiche per far “quadrare i conti pubblici”, anche per il solo adeguamento del beneficio nei confronti del personale delle Forze di polizia al quale, come oggi noto, si applica il moltiplicatore dei 6 scatti, per il calcolo della buona uscita (TFS).
Concludiamo dicendo che forniremo il necessario risalto a questo e a tutti i temi sinora affrontati, consapevoli che solo con il vostro contributo avremo la forza di far valere le nostre posizioni nei confronti dei decisori sia militari, ma soprattutto politici!
Vi terremo informati qualora ci fossero delle novità nel merito, nel frattempo continuate a seguirci su tutti i nostri canali ufficiali: Facebook, Instagram, Telegram e YouTube.