SERVIZI DI CAF E PATRONATO OFFERTI DAI SINDACATI MILITARI AI PROPRI TESSERATI
AMUS – Aeronautica chiede chiarimenti ai vertici politico-militari della Difesa e del Governo
Roma, lì 7 febbraio 2023
Con apposita missiva indirizzata al Sig. Ministro della Difesa, al Sottosegretario di Stato alla Difesa, ai presidenti di Commissione Difesa di Camera e Senato, nonché ai Sig.ri Capo di SMD e Capo di SMA, il primo Sindacato militare delle Forze armate italiane, chiede con forza che venga fatta luce sulle capacità (in capo alle citate associazioni) di erogazione dei servizi fiscali, previdenziali e assistenziali, come previsto dalla ormai celebre Legge 46/2022 (Norme sull’esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare).
Nella fattispecie, si evidenzia che il citato disposto normativo attribuisce alle organizzazioni sindacali tra militari, anche le competenze relative alla consulenza fiscale, previdenziale e assistenziale in favore dei propri iscritti. Il quadro normativo generale vigente, invece, stride fortemente con le regole riservate alle neocostituite organizzazioni, obbligandole ad avere criteri di rappresentatività e dislocazione a livello nazionale assolutamente inconcepibili, se si considera il fatto che si parla di associazioni fondamentalmente “neonate”. Appare necessaria, pertanto, una modifica delle norme generali di riferimento (D.Lgs. 241/1997 e Legge 152/2001), ovvero procedere tempestivamente ad un adeguato chiarimento in merito (anche tramite interpretazione autentica della legge sui sindacati militari) al fine di garantire specifici criteri di assistenza fiscale e patronato, adeguati alla realtà ed ai vincoli posti al Comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico.
In presenza di una fase transitoria come quella attuale, ed allo scopo di non cagionare un danno ingiusto al personale rappresentato (in linea con i principi di trasparenza e democraticità che da sempre animano l’azione sindacale) proponiamo che venga assicurata, al momento, la possibilità di sottoscrivere rapporti convenzionali, per tali materie, anche con sindacati/soggetti terzi, diversi da quelli appartenenti al Comparto ed istituiti con legge 46/2022.
AMUS – Aeronautica sarà sempre dalla parte dei lavoratori in uniforme, pronta a tutelarli con ogni mezzo disponibile, proponendo soluzioni concrete volte al conseguimento del necessario equilibro sociale e solidale tra l’Amministrazione Difesa ed il personale militare, assoluta novità seguita alla sentenza della Corte Costituzionale n.120/2018, quando si decise che anche i militari italiani potessero essere considerati “degni cittadini” al pari degli altri, costituendosi in associazioni sindacali.
Leggi lettera della "Rete Sindacale Militare":
Sindacato Militare “AMUS – Aeronautica”
Via Amaroni, 16 – int. 6
00126 – Roma (RM)
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